Grazie al sistema di sicurezza di bordo, il carrello elevatore a comando autonomo K-MATIC reagisce in modo sensibile a ciò che accade nell’ambiente in cui opera. Tramite il sistema di sicurezza basato sull’uso di laser e indipendente dalla tecnologia di navigazione, il K-MATIC può muoversi in modo completamente sicuro nell’ambiente in cui viene impiegato ed è in grado di riconoscere in modo affidabile persone e altri ostacoli. Il carrello elevatore autonomo è inoltre dotato di diversi pulsanti di arresto di emergenza, segnali acustici di avviso e luci lampeggianti.
L’apparecchio automatizzato per corridoi stretti K-MATIC è controllato dal software Supervisor, che coordina in modo ottimale le operazioni da eseguire e il tragitto di tutti i carrelli elevatori MATIC utilizzati. Il sistema è compatibile con la maggior parte dei sistemi di Warehouse Management e di pianificazione delle risorse e trasforma le operazioni di movimentazione necessarie in ordini e azioni concrete. Il riconoscimento 3D dei pallet con monitoraggio integrato della distanza garantisce uno stoccaggio e un prelievo senza problemi di diversi supporti di carico ad altezze di sollevamento fino a 14 metri (16 metri su richiesta). Eventuali modifiche dell’ambiente di lavoro possono essere rimappate in breve tempo mediante la misurazione laser e quindi caricate nel sistema. L’identificazione dei carichi può essere eseguita a richiesta tramite uno scanner di codici a barre. All’occorrenza, il K-MATIC può riprodurre i dati letti nei sistemi ERP e di gestione merci delle aziende.
Tutti i dati più importanti relativi al carrello elevatore e all’ordine possono essere richiamati tramite display touch LCD da 7’’ e quindi letti mediante USB. Inserendo un PIN, il tecnico può attivare la modalità Service ed effettuare i lavori di manutenzione necessari sui componenti facilmente accessibili in totale sicurezza. I dati del carrello elevatore rilevanti per la manutenzione vengono trasmessi in modalità wireless e valutati dal software di diagnostica. Ciò permette di eseguire una manutenzione preventiva: usura e danni minori possono essere individuati precocemente, inoltre possono essere calcolati e pianificati gli intervalli di controllo e sostituzione dei componenti. In questo modo viene assicurata la massima disponibilità del carrello elevatore autonomo.
Model | Portata/Carico | Sollevamento | Voltaggio della batteria / capacità nominale (5h) | Velocità, con / senza carico |
---|---|---|---|---|
K-MATIC corsa sollevamento | 1,45 (t) | 7200 (6800) (mm) | 80 / 700 (V)/(Ah) o. kWh | 2 / 2 km/h |
K-MATIC corsa media | 1,45 (t) | 11550 (11150) (mm) | 80 / 840 (V)/(Ah) o. kWh | 2 / 2 km/h |
K-MATIC corsa alto | 1,45 (t) | 14350 (13950) (mm) | 80 / 840 (V)/(Ah) o. kWh | 2 / 2 km/h |
Model | Portata/Carico | Sollevamento | Voltaggio della batteria / capacità nominale (5h) | Velocità, con / senza carico |
---|---|---|---|---|
K-MATIC corsa sollevamento | 1,45 (t) | 7200 (6800) (mm) | 80 / 700 (V)/(Ah) o. kWh | 2 / 2 km/h |
K-MATIC corsa media | 1,45 (t) | 11550 (11150) (mm) | 80 / 840 (V)/(Ah) o. kWh | 2 / 2 km/h |
K-MATIC corsa alto | 1,45 (t) | 14350 (13950) (mm) | 80 / 840 (V)/(Ah) o. kWh | 2 / 2 km/h |